1.16.2008

ATTENTI AI FLOG!!

Leggo oggi un interessante articolo di Marco Maglio sul nuovo D. LGS 146/2007.
LINK: http://www.comunicazioneitaliana.it/int.php?id=1111
Argomento: Fake blog (Flog)
ne abbiamo gia' parlato per il caso WalMart (fake blog)

vi invito a leggere l'articolo su comunicazioneitaliana.
http://www.comunicazioneitaliana.it/int.php?id=1111

in breve:
fingersi clienti di un brand e dare giudizi positivi sui prodotti (su blog, forum, email), influenzando le decisioni di acquisto di potenziali clienti è reato? sembra proprio di sì.

si legge nell'articolo citato:
...
All'estero gli hanno già trovato una definizione e lo chiamano "astrosurfing".
E rischia di essere una prassi commerciale sleale, punita, ai sensi del recente Decreto Legislativo 146 del 2007, con sanzioni che possono arrivare, nei casi più gravi fino a 500.000 euro.

Questo induce ad una maggiore prudenza rispetto al passato e suggerisce di verificare con cura i contenuti e gli strumenti usati in una campagna promozionale. Gli strumenti alternativi, come ad esempio i blog civetta, la partecipazione ai forum, l'invio di mail a catena, possono oggi essere puniti dalla legge, se risulta che l'iniziativa non sia il frutto della libera espressione dell'opinione individuale ma rappresenti un elemento di una strategia di comunicazione commerciale.

...

L'articolo termina con l'appuntamento ai prossimi numeri della rubrica curata da Marco Maglio e con una domanda:
Secondo voi è giusto o sbagliato limitare la libertà di espressione delle imprese, impedendo l'utilizzo di strumenti di comunicazione che non permettono di conoscere l'identità dell'autore del messaggio? Quali conseguenze può portare questo primo divieto? Il dibattito è aperto.

Secondo me:
innanzitutto il d.lgs 146/2007 è molto interessante...
impedire alle aziende di utilizzare strumenti anonimi è giusto...sacrosanto!
Ma questo a mio avviso non significa negare alle aziende la possibilità di utilizzare strumenti di comunicazione alternativa.

Se un'informazione su un prodotto data da un cliente fosse ANCHE un'informazione VERA, penso che essa sarebbe molto molto più utile per i potenziali clienti e quindi in definitiva per l'azienda stessa. una notizia con il sentore di falsità è controproducente, una notizia vera è convincente.

Gli strumenti per giocare corretto ci sono. si pensi ad esempio ai sistemi di reputazione...e-bay ne ha fatto una garanzia più sicura del soddisfatto o rimborsato!

La lealtà paga!

2 commenti:

Blogger ha detto...

Una sola cosa è vera in ambito di "business": che legiferare in proposito ad uno specifico argomento crea molti più problemi di quelli che avrebbe dovuto risolvere inizialmente.
Ovvio però che le autorità non possono restare impassibili di fronte a casi di abuso.

francescoc ha detto...

concordo con te nikola.b ma aggiungo una cosa:
da che mondo è mondo il limite stimola la creatività!

e poi penso che sia ora di fare un po' di onestà in tutto ciò che ci circonda...cavolo sta diventando tutto così...corrotto.