2.28.2007

R Rabbit Hole

Un Rabbit Hole (letteralmente "buca del coniglio") e' la porta di entrata in un mondo parallelo.
Una finzione che affonda le proprie basi nella letteratura fantastica di Lewis Carroll, che in "Alice nel Paese delle Meraviglie" utilizzo' questa metafora per far entrare Alice in un assurdo ed improbabile mondo fatto di strani esseri.

Nel tempo l'espressione Rabbit Hole ha iniziato ad identificare qualsiasi tipo di ingresso in mondi alternativi:

- Morpheus (del film "The Matrix") usa la metafora per offrire a Neo la possibilità di entrare nel "mondo reale";
- negli Alternate Reality Games un Rabbit Hole e' la pagina iniziale che conduce il giocatore all'interno del mondo fittizio. (ARG: nuova tecnica di marketing alternativo)

Ad esempio per la promozione del film AI Intelligenza Artificiale di Spielberg, fu utilizzato un ARG (vedi news su marketing alternativo) i cui “rabbit holes” erano tre:
• la menzione di Jeanine Salla col ruolo alquanto improbabile di “sentient machine
therapist” nei credits del film sui poster promozionali;
• un numero di telefono nascosto nel trailer video;
• un messaggio codificato in alcuni poster affissi in punti promozionali strategici
(punti vendita di video giochi e prodotti di intrattenimento).

Un messaggio chiaro:
“Evan Chan was murdered. Jeanine is the key”.

In pratica ogni rabbit hole stimolava una ricerca su Jeanine Salla.

La storia continua qui EDOC LAUNDRY