11.22.2006

P come PURPLE COW

Per anni studiosi ed esperti hanno parlato delle P delle marketing (prodotto, prezzo, promozione, punto vendita, packaging, posizionamento). Questo significa che ogni buon marketer se avesse preso in consideraizone queste P, avrebbe potuto DORMIRE TRANQUILLO.

NON E' PIU' COSI'....è tempo di aggiungere una P Particolarmente importante: PURPLE COW ovvero MUCCA VIOLA.

E' un concetto introdotto da Seth Godin e ampiamente spiegato nell'omonimo libro.
La Mucca Viola non è una funzione di marketing cui ricorrere a prodotto finito. La Mucca Viola è qualcosa di fenomenale, inatteso e assolutamente incredibile che è dentro il prodotto.
Un prodotto deve essere STRAORDINARIO. Essere prudenti è la cosa più rischiosa che si possa fare.

So che questa non è una definizione rigorosa per il dizionario di marketing alternativo e comunicazione creativa. Ma penso che sia uno dei concetti fondamentali del marketing, alternativo o tradizionale che sia.

While driving through France a few years ago, my family and I were enchanted by the hundreds of storybook cows grazing in lovely pastures right next to the road. For dozens of kilometers, we all gazed out the window, marveling at the beauty. Then, within a few minutes, we started ignoring the cows. The new cows were just like the old cows, and what was once amazing was now common. Worse than common: It was boring.

Cows, after you've seen them for a while, are boring. They may be well-bred cows, Six Sigma cows, cows lit by a beautiful light, but they are still boring. A Purple Cow, though: Now, that would really stand out. The essence of the Purple Cow -- the reason it would shine among a crowd of perfectly competent, even undeniably excellent cows -- is that it would be remarkable. Something remarkable is worth talking about, worth paying attention to. Boring stuff quickly becomes invisible.


LINK:
purple cow - il sito
il blog di Seth Godin
marketing alternativo a Roma

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